Prova ad immaginare questo: tu, la tua moto, un percorso sterrato che si snoda tra boschi e montagne, e quel senso di libertà che solo una vacanza in moto in fuoristrada può regalarti. Bello, vero?
Ma aspetta un attimo: per quanto affascinante sia, organizzare una vacanza in moto in fuoristrada non è così semplice. Noi di Enduro Experience Croatia abbiamo fatto svariate vacanze in moto in fuoristrada e da ciascuna abbiamo imparato qualcosa! Con questa guida vogliamo aiutarti a evitare gli errori che abbiamo fatto noi e farti vivere il più possibile un’avventura indimenticabile.
Scegli il percorso giusto
Quando organizzi la tua prima vacanza in moto fuoristrada o enduro, la scelta del percorso è fondamentale. Non puntare subito a qualcosa di troppo impegnativo. Ti consiglio di iniziare con sentieri misti, che alternano sterrato e asfalto. In diversi paesi europei c’è la possibilità di percorrere molti chilometri di strade bianche, percorsi non troppo impegnativi e molto divertenti. Cerca di pianificare il viaggio creando un mix giusto per arrivare ogni giorno in fondo alla tua tappa (soprattutto se hai prenotato i pernottamenti prima di partire). Considera che l’imprevisto è dietro l’angolo e anche se ci non fosse, vorrai fermarti qualche volta per fare delle foto ricordo o semplicemente per scendere a goderti il panorama.
Per trovare i percorsi, parla con gli altri motociclisti. Se ti vengono date le tracce gps, controlla ogni pezzo preventivamente. Verifica che la traccia non attraversi terreni privati (per esempio qui in Croazia è una cosa che capita spesso e purtroppo ci sono stati problemi in passato da questo punto di vista). Verifica anche con Google Earth che si tratti di strade adatte anche ai mezzi fuori strada a quattro ruote, questa solitamente è una garanzia del fatto che i pezzi siano percorribili in moto senza grandi difficoltà. Per aiutarti, ci sono molte app come Komoot o Rever che ti aiutano a pianificare itinerari adatti al tuo livello.
La preparazione fisica: non sottovalutarla!
Guidare su sterrati e sentieri richiede più impegno fisico di quanto immagini. Le prime volte, dopo poche ore, ci si può sentire davvero distrutti. Se posso darti un consiglio, dedica un po’ di tempo a migliorare la tua forma fisica prima di partire. Esercizi come squat, stretching e allenamenti per le braccia ti aiuteranno a resistere più a lungo in sella. Inoltre, ricorda l’importanza della giusta alimentazione e l’idratazione. Un camelback di qualità è essenziale, e non solo d’estate.
La moto: come prepararla per la vacanza in fuoristrada
Prima di partire, dedica attenzione alla tua moto. Verifica le cose essenziali come olio, freni, pneumatici e sistema di trasmissione. Valuta di montare le gomme tassellate che sono fondamentali per affrontare i terreni più impegnativi. Aggiungi accessori utili, come un paramotore per proteggere il blocco motore dai colpi e un kit per riparazioni rapide: una gomma bucata nel mezzo del nulla può rovinarti la giornata!
Durante un nostro giro in Tunisia, una delle moto era caduta nel parcheggio della pensione dove ci siamo fermati per la notte. La sfortuna ha voluto che il carter si bucasse. E’ stato un dramma, l’olio si è riversato sull’asfalto ed essendo il primo giorno della vacanza, è stato davvero un momento molto triste. E invece, grazie alla pasta bicomponente che uno dei ragazzi aveva nel proprio kit, siamo riusciti a riparare il foro (che era largo più di 2 cm) e la mattina dopo eravamo pronti a ripartire. Quindi, per noi la pasta bicomponente o l’acciaio liquido va portata sempre.
Bagagli: viaggia leggero, ma con il necessario
Viaggiare in moto enduro richiede un’attenta selezione dei bagagli. Parti facendo una lista di quello che vorresti portare. Poi rivedila, e togli quello che non è indispensabile. Poi, cerca di suddividere le cose della lista in diversi bagagli che porterai. Una buona soluzione sono le borse laterali resistenti all’acqua e uno zaino tecnico per gli oggetti più importanti. Relativamente alle borse laterali: per la vacanza fuoristrada molta gente preferisce legare una sacca sul sedile posteriore in quanto forse meno comoda ma anche meno fastidiosa durante la guida. Se invece optate per le borse laterali, noi vi suggeriamo quelle morbide, come queste . Ovviamente le borse rigide sono molto belle e essendo dotate delle borse interne, sono anche molto comode. Purtroppo, doveste subire una caduta (o dovesse semplicemente cadervi la moto per qualche ragione), si possono danneggiare e impedire la corretta chiusura.
L’abbigliamento: sicurezza e comodità prima di tutto
Un buon abbigliamento tecnico è un investimento indispensabile. Non partire senza:
- Casco da enduro leggero e ventilato.
- Giacca e pantaloni con protezioni integrate.
- Guanti robusti e stivali tecnici per affrontare qualsiasi terreno.
Se la tua vacanza in moto fuoristrada prevede cambiamenti di altitudine, porta strati aggiuntivi per adattarti alle variazioni di temperatura. Un intimo termico è sempre una buona soluzione, sia per il caldo che per il freddo.
Sfrutta ogni occasione per imparare
La guida su terreni sconnessi richiede esperienza. Non avere fretta di affrontare le salite più ripide o i guadi più profondi. Soprattutto la sabbia potrebbe essere una sfida molto impegnativa. Se volete qualche consiglio prima di partire, qui parliamo di come migliorare le tecniche di guida.
Conclusione
Organizzare la tua prima vacanza in moto enduro può sembrare complicato, ma con un po’ di preparazione e l’attitudine giusta, sarà un’esperienza indimenticabile. Non avere paura di sbagliare: ogni chilometro percorso, anche quelli più difficili, ti farà crescere come motociclista. Accendi il motore, senti il rombo della tua moto e vivi l’avventura.
La vostra vacanza prevede un passaggio in Croazia? Passate a trovarci, siamo sempre aperti. Anche se non volete fare un tour, potete fermarci per la notte o per un pasto sostanzioso! E se doveste avere problemi durante la vostra vacanza in moto fuoristrada, vi facciamo usare volentieri la nostra officina. Ci trovate qui: https://g.co/kgs/mN6FvBh
Buona strada!